Il peso di una scelta green

Vi è mai capitato di restare con una buccia di banana e non sapere dove buttarla? O di ritrovarvi con una cartaccia o un fazzoletto usato in mano e di averli lasciati con nonchalance nel primo contenitore disponibile pensando che non cambiasse nulla? 

Ecco, immaginate lo stesso atteggiamento adottato da circa trecento persone, almeno una volta la settimana. Adesso cambierebbe qualcosa, giusto? 

Piccole sviste, che capitano a tutti, è vero. E sono capitate anche nella nostra scuola. 

Abbiamo deciso, allora, di rimboccarci le maniche e scoprire la quantità di rifiuti da noi prodotti. D’altronde, siamo o no una scuola green?  

Dal 4 al 21 ottobre 2022 abbiamo condotto un’indagine preliminare, pesando i rifiuti indifferenziati, la carta, la plastica, l’alluminio con il vetro e l’umido. È emerso che la nostra scuola produceva ben 34,80 kg di rifiuti con 130,07 kg di anidride carbonica in una settimana! Urgevano provvedimenti.  

Così, abbiamo ripassato e seguito i tre comandamenti dell’ecologia, in ordine di importanza: 

- riduco 

- riuso 

- riciclo

Sì, perché ancor meglio del riciclare, c’è il non produrre affatto rifiuti. 

Poi abbiamo aiutato gli studenti più “distratti” appendendo ai muri delle tabelle con apposite indicazioni su dove buttare cosa. 

 

Queste misure hanno sortito il loro effetto: dal 29 novembre al 30 dicembre 2022, abbiamo pesato di nuovo i nostri rifiuti e, con orgoglio, possiamo dire che siamo migliorati: la produzione di rifiuti è scesa da 34,80 kg a 24,15 kg, così come quella di anidride carbonica che è scesa a 83,03 kg. 

Continuando così fino alla fine della scuola, potremo arrivare a risparmiare ben 1316,42 kg di CO2. Ma, visto che ci stiamo impegnando tutti, non è escluso che riusciremo a superarci! 

Stay tuned 😉  

Se vi piacciono i numeri, potete dare un occhio alle tabelle con tutti i dati:

Ida Schiavella (2^B)