domenica 16 ottobre 2022

16 ottobre: Giornata Mondiale dell'Alimentazione

 




Non lasciare NESSUNO indietro

Il 2022 ci trova ancora alle prese con la pandemia del COVID-19, conflitti, un clima sempre più caldo, prezzi in ascesa, disuguaglianze e tensioni internazionali. Tutto ciò ha ripercussioni sulla sicurezza alimentare globale.

È necessario costruire un mondo sostenibile in cui tutti, in tutti i paesi del mondo, abbiano accesso regolare a quantità sufficienti di alimenti nutrienti.

Nessuno può essere lasciato indietro.

Guarda e condividi il video promozionale della Giornata Mondiale dell’Alimentazione

https://youtu.be/jhwaW7hxOdk

 

Per celebrare la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, i ragazzi di 2^B propongono delle ricettine contro lo spreco alimentare, all’insegna del sano e sostenibile.

Ecco l’invito di Ida Schiavella:

Tutti a tavola!

Buongustai di tutto il mondo allacciate il tovagliolo perché quando la II B chiama non si può resistere: sforneremo tante ricette che vi faranno leccare i baffi.

Faranno il loro ingresso in tavola tanti classici rivisitati in chiave green. Il nostro motto, infatti, è “Non si butta via niente”, soprattutto se puoi mangiarlo!

Nasce così la nostra idea di proporre ricette create con avanzi, vestirli a festa e farli diventare protagonisti della tavola.

Cosa fare con il risotto rimasto? Semplice, basta fargli fare qualche salto e aggiungere un po’ di burro per farlo diventare una portata di tutto rispetto.

E le verdure lesse che si stanno intristendo? Basta dar loro la compagnia giusta: con un po’ di pasta brisé (o sfoglia) diventeranno un’allegra torta salata.

Avete già l’acquolina, vero? Allora andate a lavarvi le mani che tra poco è pronto.

Le nostre gustose ricettine

domenica 9 ottobre 2022

Gita alla Cascina Murnee


Il 5 ottobre io e i miei compagni, insieme alla classe 2^D, abbiamo preso il pullman per andare alla fattoria Murnee che si trova a Busto Garolfo.

Che bello andare in gita!

Non ci abbiamo messo molto e quando siamo arrivati ci hanno accolti il fattore di nome Gino che indossava un simpatico cappello e la sua aiutante Sara. Subito ci hanno spiegato come si sarebbe svolta la giornata, poi ci siamo divisi in due gruppi: la 2^D con la ragazza e noi con il fattore.

Ci siamo quindi diretti verso l’area boschiva dove molte varietà di alberi mostravano i loro colori autunnali. Abbiamo ascoltato l’interessante storia del bosco. Purtroppo c’erano anche le zanzare insieme a noi!

Dopo siamo andati in un campo usato per coltivare dove abbiamo provato ad utilizzare un antico aratro in legno per smuovere il terreno, come si faceva un tempo ed è stato molto molto faticoso.

Successivamente siamo andati nelle stalle dove, dopo aver ascoltato come una volta gli animali venivano utilizzati nel lavoro, abbiamo potuto accarezzarne alcuni: la mucca, il bufalo, il bue, il vitello, le capre ed un piccolo maialino che strillava tantissimo... forse aveva paura di noi. C’erano anche pecore ed un maiale molto più grosso, Giancarlo. Usciti dalla stalla seduti su un gradino, abbiamo potuto accarezzare degli animali tenerissimi: coniglietti e pulcini; poi anche due mule e un cavallo. Questa è stata la mia parte preferita! Vicino alla stalla c’erano anche galline, oche e anatre.

È arrivata in fretta l’ora di pranzo, insieme all’altra classe abbiamo mangiato nella zona pic-nic.

Dopo pranzo il fattore ci ha spiegato l’analemma solare; era abbastanza difficile però!

L’ultima attività della giornata è stata la pigiatura dell’uva, ma prima abbiamo fatto la degustazione dell’uva distinguendo i semi, la polpa e la buccia.

La pigiatura è stata molto divertente: quattro alla volta andavamo in una specie di vasca rettangolare di legno dove Gino aveva messo l’uva. Ovviamente prima abbiamo dovuto togliere scarpe e calze, quest’attività è stata molto soddisfacente per me. Infine siamo andati due alla volta a torchiare l’uva, come si faceva un tempo.

La giornata è trascorsa velocemente ed è arrivata l’ora di tornare a casa, dopo aver salutato e ringraziato Gino.

È stata una bellissima esperienza, ma ammetto che avrei voluto portarmi a casa un morbidissimo coniglietto!

Carlotta II^B

martedì 4 ottobre 2022

Concorso "SICUREZZA STRADALE"

CONCORSO “SICUREZZA STRADALE”

(Settimana della Sicurezza 10/10/22 – 16/10/22 Varese)

 

Concorso rivolto a tutte le classi Seconde e Terze della Scuola Secondaria di Primo Grado DE AMICIS

 

Nell’ambito dell’iniziativa Settimana della Sicurezza, siamo invitati a partecipare ad un concorso che vedrà coinvolte le classi Terze della nostra scuola – tutti i professori dovrebbero contribuire alla realizzazione del progetto, visti i tempi stretti per la realizzazione

 

Idea progettuale

 

I ragazzi verranno suddivisi in gruppi da 4 e, a casa, dovranno organizzare un elaborato multimediale (meglio un video) che contenga e si ispiri allo slogan “PREVEDERE per PREVENIRE”.

In questo elaborato deve essere realizzata una breve “storia” ambientata in un luogo del quartiere, di cui vengano messi in evidenza i “rischi” e come “prevenirli” e ne venga sottolineato il carattere pubblico (la strada è un bene pubblico).

Inoltre, è basilare evidenziare che essendo la strada e il quartiere beni pubblici comuni, quindi in condivisione con gli altri, indispensabile risulta averne rispetto e cura.

 

Parole chiave

prevedere

prevenire

rischio

strada

bene comune

condivisione

rispetto

cura

 

Caratteristiche del video

Titolo: un buon titolo deve essere breve ma incisivo e, soprattutto deve incuriosire

Slogan: può essere espresso in forma vocale, scritta o grafica ispirandosi sempre al concetto di “PREVEDERE per PREVENIRE”.

Grafica: il video può contenere grafiche o disegni a piacere funzionali alla comprensione del messaggio

Musiche: non è indispensabile un sottofondo musicale ma, sicuramente, può essere d’aiuto

Durata: minimo 1 massimo 3 minuti

 

 

Il concorso prevede una premiazione e la possibilità che i nostri video possano far parte della Campagna di sensibilizzazione sulla Sicurezza Stradale, promossa dall’ACI e dall’INAIL

 

 

Referenti del progetto: Prof.sse Santomarco e Manto


lunedì 3 ottobre 2022

Riprendiamoci le piazze




LA VOCE DEI RAGAZZI DELLA III C 


A me è piaciuto poter giocare a giochi che facevano i miei genitori da piccoli e mi ha fatto pensare a come sono cambiati negli anni.  

Prima si giocava con poco e si divertivano, non c’era bisogno di avere tante cose. Ora le cose sono diverse, ma credo che mi sarebbe piaciuto essere bambino anche quando lo erano i miei genitori. 

Leonardo Truglio 

 

Dopo questa giornata abbiamo capito che è uno spreco utilizzare le macchine anche per fare poca strada perché sono inquinanti e rovinano l’ambiente che ci circonda. Per questo bisognerebbe andare in bici o a piedi. 

Grazie a questo evento abbiamo appreso l’importanza del nostro pianeta e che con un piccolo gesto da parte di ognuno di noi possiamo cambiare il mondo. 

Buccinasco, Mobilità sostenibile: un tavolo permanente - Comune di  BuccinascoLA MOBILITÀ SOSTENIBILE E I SUOI STRUMENTI | Il Daily SlowIl Daily SlowMobilita Sostenibile 631×421 | Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma 

Alice Nunziata, Irene Codognotto, Anna Castellazzi 

 

Per noi è stata un’occasione importante e istruttiva poiché, oltre ad esserci divertiti, abbiamo avuto la possibilità di conoscere e apprezzare i giochi di una volta trovando un’alternativa ai videogiochi. 

Riccardo Pin, Federico Depaoli 

 

Il percorso è stato fatto a piedi proprio per rispettare l’ambiente e seguire lo scopo di questa iniziativa. 

In effetti il tempo necessario per raggiungere il centro a piedi non è stato eccessivo e ho capito che è possibile evitare l’uso di un mezzo inquinante, inoltre andando a piedi con i propri compagni è stato anche divertente.  

[…] Questa iniziativa mi è piaciuta molto perché oltre al tragitto a piedi ho avuto occasione di incontrare amici di altre classi con cui mi sono ritrovato e divertito.  

Penso che quest’idea della mobilità sostenibile sia giusta e da mettere in pratica nella vita di tutti i giorni perché ho capito che spesso è possibile evitare l’uso dell’auto. 

Lorenzo Mara  

 

Per i ragazzi l’evento è stato una bella esperienza indimenticabile perché, oltre ad aver svolto qualcosa di diverso rispetto alle lezioni scolastiche, sono potuti ritornare alla propria infanzia.  

Inoltre hanno anche capito cosa significa giocare con quel che si ha in casa e non sprecare nulla. Tutto ciò è stato realizzato per il cambiamento climatico, il quale è stato causato proprio dall’uomo.  

Al termine dell’evento ogni ragazzo con un pennarello colorato ha disegnato la propria impronta della mano con all’interno il nome e cognome su uno striscione; successivamente a ciascuno di loro è stato dato un biscotto di pastafrolla con disegnata sopra una bicicletta, perché lo scopo è quello di essere il più ecosostenibile possibile.  

Beatrice Bonis  

 

Con la settimana della mobilità sostenibile si punta a promuovere l’uso di mezzi che non inquinino l’ambiente, come la bicicletta. […] Ognuno di noi con un piccolo gesto può fare la differenza iniziando anche da ora, per esempio avendo un occhio di riguardo alle conseguenze di alcune nostre azioni. La nostra scuola ci ha fatto capire la gravità della situazione e da subito stiamo facendo di tutto per rimediare 

Noi ci sentiamo particolarmente responsabili di ciò che facciamo, perché sicuramente il nostro futuro dipenderà da noi e dalle nostre azioni, quindi speriamo che questo messaggio trasmesso tramite la nostra esperienza vissuta insieme possa essere tramandato a tutti. 

Ginevra Bonanomi e Lara Bertaggia 

 

Ogni gruppo aveva tre o quattro giochi, come ad esempio calcetti, dame, tiri al bersaglio, che erano stati tutti realizzati con materiali riciclati. 

Ci siamo potuti spostare abbastanza liberamente e provare molti altri giochi. É stato molto divertente! 

[…] È stata proprio una bella esperienza e sono contento che anche la polizia e il comune si siano impegnati per la realizzazione di questo progetto che parla di ecosostenibilità. 

Personalmente, grazie anche a quest’iniziativa, ho compreso che ci si può divertire anche senza la tecnologia, unicamente con giochi semplici da realizzare e poco costosi. 

Riccardo Boninsegni


I RINGRAZIAMENTI DI POLLICINO VERDE DI LEGAMBIENTE

Cari ragazzi,

ci tenevo tantissimo a ringraziarvi io, Pollicino Green, a nome di tutti i bambini che amano la natura e giocare all'aria aperta e anche dei soci di Legambiente e di tutte le persone a cui piace andare a piedi e in bici, perché avete contribuito con la vostra presenza a rendere la giornata del 22 settembre una giornata memorabile!

È stato bello sentire il vostro vociare invece dei clacson delle auto,  è stato interessante leggere nei vostri messaggi i pensieri che condivido con voi, è stato divertente finalmente vedervi giocare insieme all'aria aperta che ieri avete contribuito a rendere più pulita, in una piazza, che avete reso più bella, più vivibile, più a misura d'uomo! Ci si dimentica purtroppo facilmente che gli spazi  anche quelli urbani sono di chi li vive uomini, donne, anziani, bambini abili e disabili e non dei mezzi che li trasportano. Ieri VOI  lo avete ricordato a tutti riappropriandovi  della piazza, GRAZIE.

In particolare volevo ringraziare VOI e le VOSTRE splendide insegnanti  per il meraviglioso regalo che mi avete fatto: I VOSTRI GIOCHI,  che saranno custoditi gelosamente come un tesoro prezioso.

Cari ragazzi, io sono con VOI, tutte le volte che vorrete replicare una bella iniziativa come questa, tutte le volte che chiederete il  mio AIUTO per costruire un FUTURO PIÙ GREEN!

Il futuro è nelle VOSTRE MANI e ricordatevi che  le rivoluzioni partono sempre da semplici cambiamenti.. che possono cominciare anche da sassolini bianche come nella storia di Pollicino.

La cosa importante è COMINCIARE e CREDERCI.

Vi abbraccio uno per uno, alla prossima!

Pollicino Green


 

Coltiva i tuoi sogni

Gli esami sono finiti e anche quest'anno è passato.  È stato un anno impegnativo, ma bello.  Questa scuola mi ha chiesto tanto, ma mi ha...